- Gli emulsionanti nei cosmetici sono essenziali per creare una texture liscia, spalmabile e stabile.
- Gli emulsionanti appartengono per lo più al gruppo dei tensioattivi. La loro azione consiste nel favorire la combinazione di due soluzioni naturalmente immiscibili, ad esempio acqua e olio.
- Gli emulsionanti utilizzati nell’industria cosmetica possono essere di origine naturale o sintetica. Gli emulsionanti naturali hanno un’azione emulsionante più debole e un prezzo più elevato rispetto agli emulsionanti sintetici, ma sono inerti per la pelle e presentano ulteriori benefici per la cura della pelle.
- La scelta di un emulsionante adatto deve basarsi sull’uso previsto del cosmetico, sull’effetto desiderato e sugli ingredienti attivi.
- Molti emulsionanti hanno anche altre applicazioni, ad esempio nell’industria farmaceutica e alimentare.
I cosmetici sono spesso composti da sostanze che non si combinano naturalmente tra loro. L’uso di emulsionanti consente di ottenere una consistenza uniforme in creme, paste o saponi. La caratteristica distintiva degli emulsionanti nei cosmetici è che, oltre alla loro efficacia, devono essere il più possibile neutri per la pelle e il corpo umano. Quali sono gli emulsionanti utilizzati nei cosmetici? Come scegliere la sostanza giusta da utilizzare nei prodotti e dove trovarla?
Cosa sono gli emulsionanti?
I tensioattivi (surfattanti) sono i più comunemente utilizzati come emulsionanti. Possono essere tensioattivi ionici e non ionici, ma anche altre sostanze chimiche come gli stearati o il caolino (argilla bianca) e la bentonite.
Gli emulsionanti nei cosmetici hanno un ruolo di supporto. Contribuiscono a creare un prodotto con una consistenza liscia e uniforme, fondamentale non solo per ragioni visive e sensoriali, ma anche per la praticità d’uso. Senza emulsionanti, si verificherebbe un’inversione, o separazione di fase, e i cosmetici si delocalizzerebbero, rendendo necessario mescolarli prima di ogni utilizzo. Grazie agli emulsionanti opportunamente selezionati, che stabilizzano la formula del prodotto, la consistenza del cosmetico non cambia anche dopo un lungo periodo di tempo.
Gli emulsionanti assicurano inoltre la giusta viscosità e densità dell’emulsione. Sono sicuri per l’organismo, anche se alcuni possono avere effetti irritanti. Tuttavia, gli emulsionanti non penetrano nella pelle: rimangono sulla superficie della pelle, formando un filtro protettivo.
Come agiscono gli emulsionanti nei cosmetici?
Gli emulsionanti nei cosmetici agiscono al confine di fase: grazie alla loro elevata solubilità in vari mezzi, penetrano dove due fasi, ad esempio acqua e olio, si incontrano, abbassando la tensione superficiale alla loro interfaccia. In questo modo è possibile creare un’emulsione, cioè una miscela apparentemente omogenea che in realtà è un sistema colloidale, in cui minuscole goccioline di un liquido sono sospese in un altro.
Più comunemente, gli emulsionanti vengono utilizzati in prodotti in cui sono presenti soluzioni acquose e grasse, nonché soluzioni alcoliche, alchiliche e idrocarburiche. In genere, nei prodotti cosmetici e medicinali sono presenti una base grassa-cera e una soluzione acquosa. Il tipo di emulsionante viene scelto in base alla disposizione degli ingredienti nel prodotto.
Esempi di emulsionanti nei cosmetici
Le prime preparazioni medicinali venivano realizzate schiacciando i semi delle piante in presenza di acqua, sfruttando così l’emulsionante naturale, la proteina dei semi. Nel XVIII secolo si scoprì il modo di ottenere emulsioni combinando l’acqua con gli oli. Oggi gli emulsionanti sono utilizzati in cosmetici come:
- creme, lozioni, latti,
- dentifrici,
- saponi liquidi,
- lozioni da bagno,
- shampoo e balsami,
- maschere per il viso,
- detergenti per il viso e prodotti per la cura della pelle,
- cosmetici per la rasatura e la depilazione,
- rossetti,
- prodotti cosmetici per bambini.
Scegliere l’emulsionante giusto non è un compito semplice: i consumatori sono spesso interessati sia alla sicurezza dell’applicazione, sia all’efficacia del cosmetico, sia al prezzo contenuto. Anche la consistenza gradevole e la facilità di applicazione sono qualità a cui i consumatori prestano molta attenzione. La gamma Foodcom comprende emulsionanti di altissima qualità per la produzione di cosmetici efficaci e sicuri per la salute.
Emulsionanti naturali nei cosmetici
Gli emulsionanti naturali sono prodotti di origine vegetale o animale. Vengono spesso utilizzati nei cosmetici naturali e come additivi per ridurre le irritazioni nelle preparazioni artificiali. Spesso gli emulsionanti naturali stessi hanno un carattere nutriente e lenitivo e facilitano la penetrazione dei principi attivi cosmetici nella pelle. Grazie alla loro struttura simile a quella della pelle umana, gli emulsionanti naturali sono eccellenti nel trattenere l’umidità della pelle, formando uno strato protettivo sulla superficie cutanea e aumentando la resistenza dei principi attivi al sudore o all’acqua. Tuttavia, il loro effetto di riduzione della tensione interfacciale è solitamente piuttosto basso, per cui è necessario utilizzarne una quantità maggiore rispetto agli emulsionanti sintetici.
Gli emulsionanti naturali più comunemente utilizzati sono:
- lecitina – estratta da uova di pollo, pesce o piante come la soia o il girasole; ammorbidisce la pelle e i capelli, stabilizza la schiuma nei prodotti detergenti ed è un buon vettore di sostanze attive come le vitamine;
- amido modificato – è utilizzato in particolare come emulsionante e stabilizzante nell’industria alimentare, ma anche nella produzione di cosmetici; unifica e addensa la formula del prodotto, è delicato sulla pelle e sui capelli e ha un effetto idratante;
- gelatina – derivata dal collagene di ossa, pelle e tendini di animali;
- lanolina – contiene colesterolo, deriva dalla lana di pecora, è spesso usata nei rossetti e ha un effetto idratante;
- cera d’api – liscia e lubrifica la pelle, è utilizzata nei rossetti e nei prodotti per bambini;
- cera di carnauba;
- olio di jojoba;
- emulsionanti derivati dal petrolio;
- poliglucoside acido dell’olio di cocco;
- alginati di alghe marine;
- gomma xantana e gomma arabica.
Emulsionanti sintetici nei cosmetici
Gli emulsionanti sintetici sono sostanze non presenti in natura e prodotte industrialmente. Sono più economici degli emulsionanti naturali perché il processo di ottenimento è più semplice. Possono essere irritanti o allergenici, quindi spesso vengono aggiunte sostanze lenitive. Queste includono sostanze come:
- glicole propilenico (PEG);
- dietanolamina (DEA);
- polisorbati – il polisorbato 20 si ottiene dall’olio di cocco naturale e dall’ossido di etilene, è ottimo per sciogliere gli oli essenziali nei prodotti a base acquosa; è delicato sulla pelle e viene utilizzato negli oli per bambini, oltre che in lozioni, latti e deodoranti;
- esteri di poliglicerolo, glicerolo stearato citrato (emulsionante CSG) – il glicerolo (glicerina) idrata la pelle, pulisce e cura la pelle delicata, ha anche effetti antibatterici e antivirali;
- Crozina – prodotta dai residui della distillazione del petrolio;
- eucerin – composto da alcol cetilico e colesterolo;
- alcool cetilico.
Altri emulsionanti utilizzati nell’industria
Talvolta vengono utilizzati emulsionanti non tensioattivi – solidi in polvere come caolino, bentonite o stearato di magnesio, calcio o alluminio. Tuttavia, l’emulsione ottenuta con questi emulsionanti non è altrettanto stabile.
Produttori di emulsionanti per l’industria cosmetica
Tra i produttori di emulsionanti utilizzati nell’industria cosmetica presenti sul mercato polacco figurano Distripark, C.H. Erbslöh e Foodcom. Il mercato globale è dominato da aziende come Evonik, Lubrizol, BASF, Stephenson e Hallstar Beauty. Molti grossisti di prodotti chimici hanno anche emulsionanti per cosmetici. È importante scegliere un’azienda non specificata ed emulsionanti della migliore qualità. Tali prodotti sono forniti da Foodcom.
Come si scelgono gli emulsionanti per cosmetici?
Il tipo di emulsionante da utilizzare in un determinato prodotto deve essere scelto con cura, tenendo conto dell’applicazione del cosmetico, della sua composizione, dell’effetto desiderato e delle altre sostanze attualmente presenti nella sua formulazione.
L’emulsionante deve essere indifferente agli ingredienti principali della formulazione, senza alterarne l’azione. Inoltre, non deve avere effetti negativi sulla salute dei consumatori o un odore intenso. Quando si sceglie un emulsionante, vale la pena di osservarne le proprietà, compreso l’indicatore HLB (Hydrophilic-Lipophilic Balance), che indica il potenziale lipo- o idrofilo della sostanza. L’HLB può assumere valori compresi tra 0 e 20. Più alto è il valore, minore è la lipofilia e maggiore l’idrofilia dell’emulsionante, quindi l’HLB influisce sulla natura della miscela formata. Questo aspetto è importante nella produzione di creme, ad esempio: le formulazioni prodotte con emulsionanti con un HLB inferiore a 7 producono emulsioni acqua-in-olio (W/O), ideali per l’uso sulla pelle secca, mentre i prodotti con un valore più alto di questo indice producono emulsioni olio-in-acqua (O/W), che sono leggere e facilitano l’assorbimento attraverso la pelle.
Naturalmente, a seconda delle esigenze, la decisione principale nella scelta di un emulsionante è se acquistare un emulsionante sintetico o naturale. Gli emulsionanti naturali tendono a essere più delicati sulla pelle, ma essendo più difficili da reperire sono anche più costosi. Spesso si utilizza una miscela di più emulsionanti per ottenere tutte le caratteristiche di interesse.
Presso il negozio Foodcom è disponibile un’ampia gamma di emulsionanti che possono essere utilizzati nella produzione cosmetica, sia domestica che di massa. Il punto di forza del negozio è soprattutto la sua versatilità: troverete prodotti con una vasta gamma di applicazioni, dagli emulsionanti per la produzione di cosmetici, alle sostanze utilizzate in agricoltura, agli ingredienti utilizzati nell’industria alimentare, come quella lattiero-casearia. Molti dei prodotti offerti hanno applicazioni versatili, ad esempio la lecitina di soia può essere utilizzata sia come emulsionante per i cosmetici che come ingrediente per gli integratori alimentari. Lo stesso vale per l’ossido di zinco, utilizzato come pigmento nella produzione di vernici o rivestimenti anticorrosione, nella conservazione del legno, nella produzione di gomma e plastica, nonché in farmacologia per il trattamento di disturbi cutanei e gastrointestinali e nell’industria cosmetica come ingrediente di unguenti per la pelle acneica, prodotti per l’igiene dei bambini e creme per la protezione dai raggi UV.
Sintesi
Gli emulsionanti sono sostanze ampiamente utilizzate nell’industria. La loro aggiunta ai cosmetici garantisce una maggiore stabilità e migliora la consistenza dei prodotti e la loro corretta distribuzione. Gli emulsionanti sono utilizzati anche nella produzione alimentare: come additivo nel pane per evitare che annerisca, nei cioccolatini o negli alimenti surgelati.
La scelta dell’emulsionante giusto non è mai un compito semplice, quindi è importante innanzitutto determinare con precisione l’azione mirata del cosmetico da creare e la sua composizione chimica. Si possono ottenere vantaggi utilizzando emulsionanti naturali e sintetici, nonché miscele di diversi composti emulsionanti, ad esempio una combinazione di un emulsionante idrofilo e uno lipofilo, che aumenta la stabilità del prodotto. Nella scelta di un emulsionante è importante anche la destinazione d’uso del prodotto: diversi emulsionanti vengono utilizzati, ad esempio, nei prodotti per l’infanzia, altri nei cosmetici idratanti e altri ancora nei cosmetici lubrificanti. Indipendentemente dalla scelta, è sempre importante prestare attenzione alla massima qualità dei prodotti e alla loro sicurezza per l’organismo.