- Il cloruro di sodio è noto soprattutto per il suo contenuto nel sale da cucina.
- Questo composto viene estratto da depositi di salgemma o da acqua salata.
- Il cloruro di sodio ha molti usi: nell’industria alimentare, in quella cosmetica, nell’industria chimica, in medicina e nella produzione di vetro, cuoio o nella costruzione di strade.
- Il sale da cucina fornisce all’organismo gli ioni sodio e cloruro necessari al suo funzionamento e spesso anche lo iodio.
Il cloruro di sodio è una delle sostanze essenziali per la sopravvivenza degli esseri viventi. Il consumo di cloruro di sodio fornisce all’organismo ioni Na+, che hanno un effetto significativo sul corso di molti processi fisiologici, e ioni Cl+. Il cloruro di sodio viene utilizzato anche come sale da cucina per condire gli alimenti. Ha anche molte altre applicazioni, tra cui l’uso in medicina, nell’industria del vetro e della concia e nell’industria cosmetica. Il seguente articolo vi presenterà cos’è il cloruro di sodio e i suoi usi.
Che cos’è il cloruro di sodio?
Il cloruro di sodio è un composto chimico inorganico del gruppo dei cloruri – il sale dell’acido cloridrico e del sodio. Ha la formula chimica NaCl. È l’ingrediente base del sale da tavola, del sale da cucina e del sale stradale. Si trova naturalmente in natura come minerale che forma depositi di salgemma chiamati haliti. Il cloruro di sodio fornisce all’organismo gli ioni di cui ha bisogno per funzionare, ha un effetto reidratante, mantiene l’equilibrio elettrolitico dei liquidi corporei, la corretta pressione sanguigna e il normale funzionamento del sistema nervoso.
Proprietà fisiche e chimiche del cloruro di sodio
Il cloruro di sodio si presenta come un solido. Si presenta sotto forma di polvere bianca cristallina fine, con un caratteristico odore e sapore salato. Spesso viene descritto come inodore. Le proprietà del sale sono altamente igroscopiche. La sua solubilità in acqua a 20°C è elevata, pari a 358 g/l, mentre la sua solubilità in etanolo è scarsa, pari a 0,51 g/l in un ambiente a 25°C. Tuttavia, si scioglie bene in glicerolo e glicole etilenico. Il punto di fusione del cloruro di sodio è 801°C e il punto di ebollizione è 1413-1465°C. Il pH di una soluzione di cloruro di sodio è circa 7 per una soluzione acquosa all’1% a 25°C, mentre il pH di una soluzione acquosa al 5% è 8-9. La massa molare del composto è 58,44 g/mol e la densità è circa 2,17 g/cm3. Il cloruro di sodio correttamente conservato non ha una data di scadenza. Il prodotto deve essere conservato in contenitori puliti, asciutti ed ermetici. Il negozio Foodcom offre la migliore qualità di sale da tavola e di sale da birra senza antiagglomeranti.
Presenza del salgemma
Il cloruro di sodio è presente in natura in forma disciolta nell’acqua di mare e nelle acque minerali, ma anche come alite, il minerale che forma i depositi di salgemma. Il salgemma può contenere miscele di sabbia, altri cloruri o solfati e zolfo. L’halite si è formata dalla cristallizzazione dell’acqua di mare o dei laghi salati. È presente in natura nei climi aridi. Il salgemma viene estratto principalmente in Europa (Germania, Francia, Paesi Bassi, Polonia), Nord America (USA, Canada, Messico) e Asia (Cina, India). In Polonia, i depositi di salgemma si trovano, tra l’altro, a Kujawy (Inowrocław, Ciechocinek), a Kłodawa nella Grande Polonia, a Sieroszowice nella Bassa Slesia, a Wieliczka o Bochnia. I cristalli di salgemma possono essere di colore grigio, arancione, blu o verde. Ogni anno in Polonia vengono estratti più di 4 milioni di tonnellate di salgemma e circa 250 milioni di tonnellate nel mondo.
Mercato del sale da cucina
Nella vita di tutti i giorni, il cloruro di sodio si incontra sotto forma di sale da cucina o di sale preparato. Viene prodotto purificando il salgemma o concentrando le acque saline per cristallizzare il sale. Il salgemma contiene il 99,9% di cloruro di sodio, oltre ad altri oligoelementi che vengono rimossi durante il processo. Il salgemma ha un retrogusto amaro, che viene ridotto a salinità nel processo di produzione del sale da cucina. Spesso il sale da cucina è arricchito del composto iodio (sale iodato) a causa delle frequenti carenze di questo elemento nella dieta.
Applicazioni del cloruro di sodio
Il cloruro di sodio viene utilizzato come additivo alimentare, conferendo ai prodotti trasformati un sapore salato. Agisce anche come conservante. Viene utilizzato anche in medicina, nella produzione di cosmetici, nella costruzione di strade, nell’industria chimica, del vetro e della concia. Le proprietà e gli usi specifici del sale sono descritti di seguito.
Applicazioni mediche
Il cloruro di sodio è ampiamente utilizzato, tra l’altro, in medicina. Questo uso risale al 1831. I preparati contenenti questa sostanza chimica sono particolarmente indicati in situazioni di carenza di elettroliti e di insufficiente idratazione dell’organismo. Inoltre, è un ingrediente importante nelle preparazioni utilizzate per i risciacqui di occhi, naso e gola, nonché nelle soluzioni utilizzate per le iniezioni, il lavaggio delle ferite e l’inalazione. Di solito si trova in una soluzione di cloruro di sodio allo 0,9%, nota come soluzione fisiologica – questa è la concentrazione presente nel corpo umano e nel plasma sanguigno. Il cloruro di sodio è utilizzato anche in medicina veterinaria come induttore del vomito.
Uso in cosmetica
Il cloruro di sodio è apprezzato anche dai produttori di cosmetici. Nei prodotti finiti, questo composto svolge diverse funzioni. Tra le altre cose, viene utilizzato come agente di carica per aumentare il volume del prodotto e come fragranza o per sopprimere altri odori indesiderati. Inoltre, aumenta la viscosità del prodotto e contribuisce a stabilizzare le emulsioni. Viene spesso utilizzato negli shampoo o nei dentifrici, oltre che nella produzione di saponi e detergenti.
Uso nella produzione alimentare
Il cloruro di sodio è ampiamente utilizzato nell’industria alimentare. Il sale si trova nei prodotti altamente lavorati, nei salumi, nel burro, nel formaggio, in altri prodotti caseari e nel pane. Il suo ruolo è principalmente quello di esaltare il sapore dei prodotti, ma agisce anche come conservante, agente legante, ad esempio nelle salsicce, additivo per controllare la fermentazione, ad esempio nella produzione di formaggio o di pasta di pane, esaltatore di sapore, consistenza e colore, ad esempio per colorare i prodotti a base di carne. L’effetto conservante del sale, noto da molti anni, è quello di inibire la crescita dei batteri – i microrganismi non sono in grado di vivere in un ambiente salato; inoltre, il sale agisce come un essiccante economico e sicuro che, grazie alla sua igroscopicità, sottrae acqua alle cellule batteriche. Pertanto, l’aggiunta di sale prolunga la durata di conservazione di prodotti come carne, pesce o cavoli.
Applicazioni industriali
Il cloruro di sodio ha un’ampia gamma di applicazioni industriali:
- Viene utilizzato nell’industria chimica come materia prima per ottenere altri composti: acido cloridrico, idrossido di sodio, carbonato di sodio, sodio, cloro, cloruro di calcio, solfato di sodio.
- I cristalli di cloruro di sodio sono utilizzati nella costruzione di apparecchi di misura, come gli spettrofotometri di assorbimento a infrarossi, e sono anche utilizzati in componenti ottici, come i prismi, che operano nella gamma spettrale dell’infrarosso. I cristalli di cloruro di sodio hanno infatti una trasmittanza ottica di circa il 90% per la luce infrarossa.
- Il cloruro di sodio viene utilizzato anche nell’industria stradale come agente per sciogliere il ghiaccio e la neve, poiché una soluzione di acqua e cloruro di sodio congela a temperature molto basse (è efficace usare il sale fino a -10°C).
- Il cloruro di sodio è utilizzato anche nell’industria del vetro: il carbonato di sodio che se ne ricava è usato per produrre vetro, oltre che coloranti e altri prodotti chimici.
- Il composto viene utilizzato anche nella refrigerazione, in quanto, combinato con il ghiaccio, forma una soluzione refrigerante al di sotto dei -20°C.
- Nell’estrazione di petrolio e gas, il sale è utilizzato come ingrediente importante dei fluidi di perforazione.
- Nell’edilizia, il sale accelera l’indurimento del calcestruzzo e viene utilizzato anche per proteggere il suolo e fornire stabilità alle fondamenta delle strade.
- Nel settore tessile e della tintura, il sale viene utilizzato per separare le impurità organiche e per asciugare i depositi di tintura.
- Nell’industria conciaria, il sale viene utilizzato nel trattamento delle pelli animali per inibire l’attività microbica e impedire che la pelle diventi troppo secca.
- Il cloruro di sodio viene utilizzato anche nella produzione di gomma (buna, neoprene, gomma bianca) e di resine a scambio ionico per l’addolcimento dell’acqua.
- Nell’industria della pasta di legno e della carta, viene utilizzato per estrarre il biossido di cloro, che viene impiegato per sbiancare la pasta di legno nella produzione della carta.
- Nella lotta antincendio, il cloruro di sodio è utilizzato come agente estinguente principale in alcuni estintori (estintori di classe D utilizzati per spegnere gli incendi di metalli combustibili).
Uso del sale nella vita quotidiana
Il cloruro di sodio si incontra nella vita quotidiana sotto forma di sale da cucina. Viene utilizzato per conservare gli alimenti, ma anche per condire i nostri pasti o per preparare soluzioni per gargarismi o inalazioni in caso di raffreddore. È bene ricordare che un’assunzione eccessiva di sale può portare, tra l’altro, allo sviluppo dell’ipertensione. Il fabbisogno umano giornaliero di sale è di 5 g. Nell’uso quotidiano, il sale viene utilizzato anche come detergente per le superfici domestiche. Il cloruro di sodio da utilizzare in ogni ambito è offerto dal negozio Foodcom.