Rapporto sul mercato lattiero-caseario Q2 2021 – Nuova Zelanda

Autore
Foodcom Experts
13.08.2021
9 min di lettura
Rapporto sul mercato lattiero-caseario Q2 2021 – Nuova Zelanda

Leggete il nostro rapporto di mercato sul commercio lattiero-caseario in Nuova Zelanda. Date un’occhiata ai numeri favorevoli della produzione di latte per la prossima stagione e all’aumento delle esportazioni di latte e formaggio. Scoprite il boom della domanda di prodotti lattiero-caseari da parte della Cina e l’aumento degli ordini fino all’80%. Scoprite quali prodotti sono stati ordinati meno volentieri rispetto all’anno scorso.

In Nuova Zelanda, oltre la metà del latte viene prodotta da agosto a dicembre, il che significa che al momento si possono fare solo stime preliminari. Tuttavia, le condizioni climatiche sembrano essere favorevoli in termini di crescita dei pascoli e le proiezioni delle precipitazioni suggeriscono una produzione positiva per la prossima stagione. La produzione di latte per il 2021 è stimata in 22,4 milioni di tonnellate, con un aumento dell’1% rispetto all’anno precedente. Nella prima metà del 2021, la produzione di latte della Nuova Zelanda è stata di oltre 8,9 milioni di tonnellate, con una crescita del 5,6% rispetto allo stesso periodo del 2020.

Latte sfuso/confezionato e burro

Nel periodo compreso tra gennaio e giugno 2021, la Nuova Zelanda ha esportato 133.00 tonnellate metriche di latte sfuso e confezionato – con un aumento di quasi il 22% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il principale acquirente è stata la Cina, con 101.090 tonnellate metriche di acquisti che rappresentano una crescita di oltre il 38% rispetto a gennaio-giugno 2020. Altri ordini importanti sono arrivati da Taiwan con 7.297 tonnellate metriche e dalle Filippine con 6.751 tonnellate metriche.

Le esportazioni di burro dalla Nuova Zelanda sono state pari a 224.000 tonnellate metriche, in calo del 2,8% rispetto allo scorso anno. Il prodotto ha raggiunto principalmente la Cina con 59.344 tonnellate metriche consegnate, con una crescita di oltre il 39% rispetto ai primi sei mesi del 2020. Altri acquirenti di burro neozelandese sono state le Filippine, con ordini per 15.124 tonnellate metriche, e l’Australia, con 14.630 tonnellate metriche; quest’ultima ha diminuito gli acquisti di quasi il 19% rispetto allo scorso anno.

Situazione del latte in polvere in Nuova Zelanda

Nei primi sei mesi del 2021, la Nuova Zelanda ha spedito 172.000 tonnellate metriche di SMP, con un calo del 13,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. L’ordine maggiore è arrivato dalla Cina per 66.801 tonnellate metriche, con una crescita di oltre il 28% rispetto allo scorso anno. L’Indonesia ha acquistato 17.367 tonnellate metriche, diminuendo gli ordini di circa l’11% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, mentre la Thailandia ha acquistato 13.739 tonnellate metriche, con un calo del 6,64%.

Nella prima metà del 2021, le esportazioni di FCMP dalla Nuova Zelanda sono state pari a 883.000 tonnellate, con un aumento del 15% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il prodotto ha raggiunto principalmente la Cina con una quantità di 413.117 tonnellate metriche, con una crescita del 61,58% rispetto allo scorso anno. Gli Emirati Arabi Uniti hanno acquistato 48.952 tonnellate metriche, mentre lo Sri Lanka ha aumentato gli ordini di quasi il 12% a 47.289 tonnellate metriche rispetto allo stesso periodo del 2020.

Tra gennaio e giugno 2021, la Nuova Zelanda ha esportato 34.000 tonnellate metriche di caseina, di cui oltre 9.900 tonnellate metriche sono state consegnate agli Stati Uniti. Gli ordini dalla Cina per la caseina neozelandese sono aumentati di oltre l’81% nei primi sei mesi del 2021 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, mentre le spedizioni di caseina in Messico sono cresciute dell’11,21%.

Flussi commerciali neozelandesi nel settore lattiero-caseario

Da gennaio a giugno 2021, le esportazioni di formaggio neozelandese sono cresciute di quasi il 20% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, per un totale di 198.000 tonnellate metriche. Il principale acquirente di formaggio è stata la Cina, con ordini per 52.788 tonnellate metriche, in aumento di oltre il 70% rispetto all’anno scorso. Il Giappone ha diminuito gli acquisti di formaggio del 9,67% e ha ordinato 30.154 tonnellate metriche di prodotto, mentre le spedizioni verso l’Australia sono state pari a 22.231 tonnellate metriche.

Nel giugno 2021, la Nuova Zelanda è stata il primo fornitore di prodotti lattiero-caseari alla Cina con 119.477 tonnellate di merce consegnata. Tra gennaio e giugno, la Nuova Zelanda ha consegnato alla Cina un totale di 965.186 tonnellate di prodotti lattiero-caseari – con un aumento del 27,7% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente e ha quindi fornito il maggior numero di prodotti lattiero-caseari tra gli altri Paesi.

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