Leggi il nostro rapporto sul mercato lattiero-caseario in Italia. Scopri i dettagli sulle esportazioni lattiero-casearie italiane e vedi quali tipi di formaggi sono molto richiesti. Dai un’occhiata alle consegne di polveri lattiero-casearie e ai principali acquirenti in Europa e nel resto del mondo. Nel corso del 2020, l’Italia ha esportato il 30,3% delle sue consegne totali di latte in vari prodotti lattiero-caseari, leggermente meno rispetto all’anno precedente. Il paese deteneva una quota del 5,2% sul totale delle esportazioni lattiero-casearie dell’UE in equivalente latte nel 2020.
Produzione lattiero-casearia italiana
Nel primo semestre del 2021, la produzione di latte liquido in Italia è stata di 1,254 milioni di tonnellate, con una crescita del 10,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Allo stesso tempo, la produzione di panna è aumentata del 12,8% a 73.000 tonnellate, mentre la produzione di burro è cresciuta del 2,5% a 49.000 tonnellate. La produzione di formaggi ha raggiunto le 596.000 tonnellate, con un aumento del 6% rispetto al primo semestre del 2020. Tra gennaio e maggio 2021, l’Italia ha esportato circa 448.000 tonnellate di prodotti lattiero-caseari, con un aumento del 6,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. I principali prodotti esportati sono formaggi, siero e FFMP.
Esportazione di formaggi italiani
Nei primi cinque mesi del 2021, l’Italia ha spedito 201.000 tonnellate di formaggio, con un aumento del 10,7% rispetto allo stesso periodo del 2020. La Francia è stata la principale acquirente del formaggio italiano con ordini per 44.277 tonnellate di vari tipi di prodotto, registrando una crescita di quasi il 16% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Il paese era principalmente interessato a formaggi freschi, prodotti grattugiati o in polvere, Grana Padano DOP e Parmigiano Reggiano DOP. Il secondo acquirente più grande di formaggio italiano è stato la Germania con 31.528 tonnellate acquistate, principalmente di formaggi freschi, grattugiati e in polvere, nonché Grana Padano, Parmigiano Reggiano e Gorgonzola. Gli Stati Uniti si sono classificati al terzo posto, acquistando 13.936 tonnellate di formaggio italiano, con un aumento del 19,25% rispetto allo stesso periodo del 2020.
Altri acquirenti principali del prodotto italiano tra gennaio e maggio 2021 sono stati il Regno Unito, la Svizzera, i Paesi Bassi e la Spagna, tutti i quali hanno aumentato i loro ordini rispetto all’anno precedente, tranne il Regno Unito. La crescita più elevata degli ordini è stata osservata in Belgio e in Svezia, con acquisti in aumento rispettivamente del 22,18% e del 27,64%.
Esportazione del siero italiano
L’altro principale prodotto lattiero-caseario esportato è il siero in polvere, di cui l’Italia ha spedito 152.000 tonnellate nei primi cinque mesi del 2021, in calo rispetto alle 156.000 tonnellate nello stesso periodo del 2020. Il principale acquirente del siero italiano in quel momento era Paesi Bassi, che ha aumentato gli ordini del 27,63% per un totale di 59.316 tonnellate. Sia la Francia che la Germania hanno ridotto i loro acquisti di siero italiano rispettivamente del 25,27% e del 15,77%, ma sono rimasti comunque acquirenti chiave. Polonia, Cina ed Etiopia hanno aumentato i loro ordini di circa il 50% rispetto allo stesso periodo del 2020. Tra gennaio e maggio 2021, Taiwan ha raddoppiato i suoi ordini di siero italiano rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Esportazioni italiane di Latte in Polvere Arricchito di Grassi (FFMP)
L’Italia ha consegnato 28.000 tonnellate di Latte in Polvere Arricchito di Grassi tra gennaio e maggio 2021, in aumento dell’11,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. I primi cinque acquirenti hanno tutti aumentato i loro ordini, tra cui Australia, Belgio, Danimarca, Francia e Germania. La crescita più significativa degli ordini è stata registrata dalla Polonia, che ha aumentato gli acquisti di Latte in Polvere Arricchito di Grassi italiano da 476 tonnellate tra gennaio e maggio 2020 a 1.294 tonnellate nello stesso periodo di quest’anno.
Importazioni italiane
Per quanto riguarda le importazioni, l’Italia ha acquistato 202.000 tonnellate di formaggio tra gennaio e maggio 2021, principalmente formaggi freschi dalla Germania. Il Paese ha inoltre ordinato 258.000 tonnellate di latte sfuso, in calo del 36,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. I principali fornitori includono Slovenia, Germania, Austria e Francia. L’Italia ha acquistato 114.000 tonnellate di latte confezionato, il 20,8% in meno rispetto all’anno precedente. I principali fornitori di questo prodotto sono stati Austria, Francia e Germania.