- Gli acidi grassi omega-3 sono acidi grassi polinsaturi fondamentali per la salute e con un potenziale commerciale in crescita.
- Sono presenti in natura nel pesce, negli oli vegetali e nella frutta secca, e le loro forme lavorate costituiscono un’importante materia prima nell’industria alimentare e mangimistica.
- Il mercato globale degli omega-3 vale diversi miliardi di dollari ed è in crescita grazie alla tendenza verso stili di vita sani e alla crescente domanda di alimenti funzionali.
- Le industrie alimentari e farmaceutiche stanno investendo in tecnologie per la stabilizzazione e l’estrazione degli acidi omega-3, anche da fonti vegetali alternative.
Gli acidi grassi Omega-3 sono alcuni degli ingredienti più ricercati nella dieta moderna. Il loro ruolo nella prevenzione della salute è ben documentato e il loro utilizzo va oltre la medicina o la dietetica: vengono infatti impiegati anche nella produzione di alimenti, integratori alimentari o mangimi. In questo articolo, esaminiamo cosa sono gli acidi grassi omega-3, dove si trovano, quali proprietà hanno e come si stanno delineando il mercato e le tendenze in questo settore.
Cosa sono gli acidi grassi omega-3?
Gli acidi grassi omega-3 (noti anche come acidi grassi n-3 o ω-3) appartengono al gruppo degli acidi grassi polinsaturi(PUFA). Il nome di questo tipo di acidi grassi è legato alla posizione dei doppi legami nella loro catena di carbonio, l’ultimo dei quali si trova al terzo atomo di carbonio dalla fine. Questi composti sono essenziali per l’organismo e, poiché il nostro corpo non è in grado di sintetizzarli in quantità sufficienti, devono essere forniti attraverso la dieta.
Quali sono i diversi acidi grassi omega-3?
Gli acidi grassi omega-3 comprendono un intero gruppo di composti, di cui i tre principali sono l’ALA (acido α-linolenico), l’EPA (acido eicosapentaenoico) e il DHA (acido docosaesaenoico).
Acido α-linolenico (ALA)
L’acido ALA è il più comunemente presente negli alimenti. Si trova nei prodotti vegetali, ad esempio negli oli, nei semi e nelle noci (vedi ad esempio: proprietà dell’olio di soia).
Tra gli acidi grassi omega-3, l’ALA è quello che ha meno benefici per la salute. Questo perché appartiene al gruppo degli acidi grassi polinsaturi a catena corta (SC-PUFA), rispetto a quelli a catena lunga (LC-PUFA) come EPA o DHA, il cui consumo dà risultati migliori. I vegetariani e i vegani utilizzano spesso l’ALA come base per fornire omega-3 all’organismo. Serve come precursore per altri acidi di questo gruppo, ma l’efficienza di queste conversioni è solo del 5% circa.
Acido eicosapentaenoico (EPA)
Questo composto si trova nel pesce e nei frutti di mare, nonché negli oli di pesce come sgombri, sardine e aringhe. È importante nel contesto delle malattie cardiovascolari, poiché abbassa i livelli di trigliceridi nel sangue e ha un effetto anticoagulante, riducendo così il rischio di problemi cardiaci. La sua assunzione è consigliata anche ai pazienti affetti da depressione.
Acido docosaesaenoico (DHA)
Si estrae dal pesce, dai frutti di mare, dalle alghe e anche dalle uova. Il DHA è particolarmente importante per la salute del cervello e della vista, in quanto svolge un’importante funzione nelle cellule della retina e nei neuroni. Favorisce la trasmissione efficiente dei segnali in queste strutture e contribuisce all’attivazione della rodopsina, un composto fondamentale per una visione normale. L’apporto di DHA è particolarmente importante per i neonati, le donne in gravidanza e gli anziani.
Proprietà e importanza per l’organismo
Gli acidi grassi omega-3 apportano benefici all’intero organismo: favoriscono la funzione cardiovascolare, cerebrale e immunitaria, hanno effetti antinfiammatori e favoriscono lo stato della pelle. Per questo motivo, sono spesso ingredienti funzionali nei prodotti alimentari.
I benefici dell’apporto di acidi grassi omega-3 all’organismo sono, in particolare:
- abbassare i livelli di trigliceridi nel sangue, ridurre il colesterolo LDL (“cattivo”) e aumentare il colesterolo HDL (“buono”),
- ridurre il rischio di malattie cardiache (cardiopatia ischemica, ictus, infarto, aritmie),
- rallentando lo sviluppo dell’aterosclerosi e dell’ipertensione,
- riduzione dell’infiammazione, in particolare nell’artrite reumatoide,
- effetto analgesico,
- rallentamento dell’invecchiamento cellulare (effetto antiossidante),
- effetti antitumorali,
- effetti benefici sulla funzione cognitiva e sulla salute del cervello (ad esempio, nella prevenzione di malattie neurodegenerative come l’Alzheimer o la demenza),
- attenuazione dei sintomi della depressione, del disturbo bipolare, dei disturbi dello sviluppo nei bambini e dei livelli di stress,
- favorisce la perdita di peso inibendo la lipogenesi, abbassando i livelli di glucosio e di insulina,
- effetti benefici sulla flora batterica intestinale,
- miglioramento del sistema immunitario,
- effetti positivi nel contesto della gravidanza e dello sviluppo fetale.
A cos’altro servono gli acidi omega-3? Innanzitutto, vengono utilizzati nei pazienti affetti da malattie infiammatorie, cancro, disturbi metabolici; inoltre, favoriscono la prevenzione e il trattamento di diabete, ipertensione, malattie neurologiche e patologie oculari.
Ciò che è importante per gli effetti benefici degli acidi grassi omega-3 è il loro rapporto con gli acidi grassi omega-6 forniti all’organismo, con i quali sono in competizione. Questo rapporto dovrebbe essere di almeno 1:1 e addirittura di 4:1. Tipico della dieta occidentale, un eccesso di omega-6 rispetto agli omega-3 può aumentare il rischio di infiammazione e di altre patologie, come il cancro al seno e alla prostata.
In cosa consistono gli acidi omega 3? Fonti naturali e industriali
Gli acidi grassi omega-3 sono presenti in natura in:
- pesci marini grassi (merluzzo, aringa, sgombro, sardine, salmone atlantico),
- oli vegetali (ad esempio, olio di soia, olio di lino, olio di colza, olio di canapa, olio d’oliva),
- noci e semi (ad esempio chia e vari tipi di noci),
- alghe marine, che stanno diventando una fonte di DHA sempre più popolare nell’industria.
È bene ricordare che gli oli vegetali, le noci e i semi forniscono principalmente l’acido ALA, mentre i più desiderabili DHA ed EPA si trovano principalmente nel pesce e nelle alghe marine.
Dal punto di vista commerciale, sono rilevanti soprattutto gli oli raffinati, i concentrati di omega-3 e le farine di pesce, utilizzati nella produzione di alimenti e mangimi.
Uso degli omega-3 nell’industria alimentare e dei mangimi
Gli acidi grassi omega-3 sono utilizzati come integratori alimentari e come additivi in alimenti e mangimi. I concentrati di omega-3 si trovano solitamente sotto forma di capsule con olio (solitamente di pesce o di alghe).
Negli alimenti, invece, gli acidi DHA o EPA sono arricchiti in prodotti quali:
- prodottilattiero-caseari – prodotti funzionali: yogurt, latte, margarine con aggiunta di acidi omega-3,
- prodotti a base di cereali e snack – pane, barrette, cereali per la colazione,
- carne e uova – sono arricchiti di omega-3 attraverso l’olio di pesce o i mangimi a base di alghe somministrati agli animali,
- alimenti per bambini e neonati, in particolare latti modificati con DHA.
I mangimi sono arricchiti con acidi grassi omega-3 per migliorare la salute degli animali e aumentare il valore nutrizionale di carne, latte e uova.
Il mercato degli acidi grassi omega-3
Secondo i rapporti del settore, il mercato globale degli omega 3 ha raggiunto i 3,9 miliardi di dollari nel 2024. Si prevede una crescita fino a circa 7,4 miliardi di dollari entro il 2029, con gli integratori alimentari, gli alimenti funzionali e i mangimi che rappresentano la quota maggiore. La tecnologia per l’estrazione degli omega-3 dalle alghe sta assumendo un’importanza crescente, in linea con la tendenza alla sostenibilità e alla riduzione della pesca.
In futuro, il mercato degli omega-3 si evolverà verso:
- fonti vegetali e vegane,
- forme stabili sotto forma di microcapsule aggiunte agli alimenti,
- nuove applicazioni, ad esempio nei cosmetici o nei nutraceutici,
- l’espansione delle applicazioni nei mangimi per migliorare il profilo nutrizionale di carne e latticini.
Gli acidi grassi Omega-3 sono una pietra miliare di una dieta sana e fanno parte di un segmento in rapida crescita del mercato alimentare. Le loro fonti naturali – pesce, oli e noci – sono integrate dalle moderne tecnologie di estrazione e arricchimento alimentare. I prodotti con omega-3 sono una risposta alle esigenze dei consumatori e un’opportunità per distinguersi nel segmento degli alimenti sani.
Bibliografia:
- FAO/OMS: Grassi e acidi grassi nell’alimentazione umana. Relazione di una consultazione di esperti, 2010
- EFSA Journal: Scientific Opinion on the health benefits of omega-3 fatty acids, 2012.
- Swanson D., Block R., Mousa S.A.. Acidi grassi omega-3 EPA e DHA: benefici per la salute per tutta la vita. Adv Nutr. 2012.
- Buckley M.T. et al, Selection in Europeans on Fatty Acid Desaturases Associated with Dietary Changes, “Molecular Biology and Evolution”, 34 (6), 2017: 1307-1318
- https://www.marketsandmarkets.com/ResearchInsight/size-and-share-of-omega-3-market.asp