L’Europa
Le condizioni climatiche sfavorevoli nel Regno Unito hanno un impatto negativo sulla produzione di zucchero del paese
Le previsioni per la produzione di zucchero nel Regno Unito per la stagione 2022/2023 non sono mai state particolarmente ottimistiche, ma di recente sono state riviste ulteriormente al ribasso a causa delle gravi condizioni meteorologiche. Gli agricoltori sostengono che le basse temperature hanno danneggiato alcune delle barbabietole da zucchero attualmente nel terreno, il che si tradurrà sicuramente in una minore produzione di zucchero. Non è una notizia particolarmente dolce, vero?
La Francia vede un aumento delle esportazioni di grano tenero al di fuori dell’Unione Europea
La Francia, il più grande esportatore di grano d’Europa, ha registrato un aumento significativo delle vendite di grano tenero negli ultimi mesi. Il motivo principale è la crescente domanda da parte dei Paesi del Nord Africa. La posizione della Francia è rafforzata anche dall’aumento dei costi di assicurazione delle spedizioni dalla Russia, il più grande esportatore di grano al mondo.
Raccolti di grano e mais più bassi in Ucraina
Il 2023 sarà il secondo anno consecutivo in cui le rese di grano e mais dell’Ucraina diminuiranno. Le previsioni attuali prevedono una produzione di 18 milioni di tonnellate di mais e 16 milioni di tonnellate di grano, ma si tratta di un’opzione relativamente ottimistica e le condizioni climatiche estremamente sfavorevoli potrebbero abbassare ulteriormente i livelli di produzione. Le ragioni principali del calo sono, ovviamente, le restrizioni alla coltivazione legate al conflitto armato in corso. Nella situazione attuale, molti agricoltori ucraini stanno lottando per sopravvivere.
Le Americhe
La situazione del mais tra Messico e Stati Uniti rimane tesa
La questione della regolamentazione, compreso il divieto di importazione di mais geneticamente modificato in Messico, è stata al centro dell’attenzione per diverse settimane. Gli agricoltori statunitensi sono molto preoccupati per la situazione, poiché molti di loro hanno venduto una parte significativa del loro raccolto in Messico e non hanno mai coltivato una varietà di mais convenzionale. Il passaggio a questa varietà, dicono, richiederebbe investimenti significativi, quindi sono realisticamente preoccupati per il loro futuro. Trovare una soluzione a questa situazione che soddisfi tutte le parti in causa non è certo una passeggiata.
I modelli meteorologici della California stanno cambiando in modo dinamico
Lo Stato, che ha lottato con una siccità devastante negli ultimi 3 anni, sta finalmente sperimentando le agognate piogge abbondanti. Forse troppo abbondanti, ma questo è tutto da vedere. Tuttavia, l’attuale situazione meteorologica lascia sperare che le assegnazioni di acqua in questa stagione saranno più favorevoli agli agricoltori rispetto agli ultimi tre anni. Molto dipende dal fatto che la siccità tornerà ad essere un tema caldo tra qualche mese…
Il Messico ha piani ambiziosi per ridurre le importazioni di mais
Il Paese mira a ridurre le importazioni di mais del 30% o addirittura del 40% entro il 2024. Il Messico è già ampiamente autosufficiente nella produzione di mais bianco. La varietà gialla, utilizzata principalmente per l’alimentazione animale, viene importata per la maggior parte dall’estero, soprattutto dagli Stati Uniti. La situazione dovrebbe cambiare già dal prossimo anno. I piani sono ambiziosi, non c’è dubbio.
Asia e Oceania
La Cina attualmente coltiva più mais che riso
Secondo gli ultimi dati, il mais rappresenta il 43% del raccolto di cereali della Cina, mentre il riso il 34%. Tuttavia, questo non significa che il mais abbia preso il posto del riso nei piatti dei cinesi. Il mais viene utilizzato in grandi quantità per l’alimentazione del bestiame e anche per il carburante etanolo. Anche lo sciroppo di mais, che viene aggiunto a molti alimenti trasformati, sta diventando sempre più popolare.
L’Australia registra un raccolto record di cereali
La produzione australiana di grano nella campagna 2022-23 raggiungerà la cifra record di 37 milioni di tonnellate, rispetto ai 36,34 milioni di tonnellate dell’anno precedente. Il raccolto di orzo dovrebbe raggiungere i 13,5 milioni di tonnellate, il quarto più alto della storia. La produzione di sorgo è stimata a 2,9 milioni di tonnellate e potrebbe essere la terza più alta di sempre. Tuttavia, questo non cambia il fatto che le condizioni climatiche sono state sfavorevoli negli ultimi tempi. Le forti piogge e le inondazioni, tra l’altro, hanno influito sulla qualità del grano, che è sceso in gran parte nella categoria dei mangimi.
Il prezzo della farina di grano è quasi raddoppiato in Nepal
Il motivo di questo estremo aumento dei prezzi è dovuto principalmente alle restrizioni alle esportazioni di alimenti di base imposte dall’India. Queste restrizioni sono state introdotte nel maggio dello scorso anno. La carenza di farina di frumento è stata fortemente avvertita nel Paese e ha influito negativamente sulla produzione di prodotti come biscotti, pane, noodles e naan.