- L’emergere di Oragadam come importante polo industriale e di stoccaggio in India.
- L’ambiziosa espansione da 800 milioni di dollari del Greenbase Industrial Park per soddisfare la crescente domanda.
- Sfide come la complessa acquisizione di terreni e l’aumento dei costi immobiliari.
Impennata del settore industriale e dei magazzini in India
Oragadam, un vasto centro industriale nel sud dell’India, sta vivendo una rapida espansione nel settore industriale e dei magazzini. Le aziende europee e americane scelgono sempre più spesso questa località per i loro investimenti e stanno portando avanti la modernizzazione e l’espansione. Il parco industriale Greenbase, gestito da Blackstone e Niranjan Hiranandani, sta registrando un’impennata della domanda. Sono previsti investimenti per 800 milioni di dollari per espandere lo spazio dei magazzini a 20 milioni di metri quadrati. Questo sviluppo è una risposta alla crescita economica indiana di oltre l’8% e al trasferimento di siti produttivi dalla Cina da parte di numerose aziende.
Investimenti e sfide
Aziende come Panattoni stanno avviando progetti ambiziosi, attratti dall’enorme potenziale di crescita e dai progressi infrastrutturali dell’India. Panattoni sta pianificando un investimento di 109 milioni di euro nei pressi di Nuova Delhi, concentrandosi sull’accesso alle superstrade e ai corridoi ferroviari per il trasporto merci, e ha in cantiere ulteriori piani di espansione. Tuttavia, il settore deve affrontare delle sfide, tra cui le complesse questioni legate all’acquisizione dei terreni e l’aumento dei prezzi dei terreni, che incidono sui rendimenti degli sviluppatori in quanto i canoni di locazione non riescono a tenere il passo. Nonostante questi ostacoli, la domanda di magazzini di qualità “Grade A” continua a crescere, trainata dall’e-commerce e dal settore manifatturiero, evidenziando il ruolo crescente dell’India come hub per le esportazioni e le vendite interne.