- Gli zuccherifici brasiliani stanno espandendo la loro capacità produttiva di zucchero fino al 10% per la prossima stagione, approfittando dei prezzi elevati dello zucchero.
- Il cambiamento avviene nel momento in cui il mais diventa una materia prima più economica per l’etanolo, spingendo ad abbandonare la produzione di etanolo a base di canna da zucchero.
- Nonostante l’aumento della capacità produttiva, il Brasile potrebbe non produrre più zucchero in questa stagione a causa delle condizioni climatiche avverse che hanno influenzato la resa della canna da zucchero.
Gli zuccherifici brasiliani aumentano la capacità produttiva a causa dei prezzi elevati
Gli zuccherifici brasiliani aumenteranno la loro capacità produttiva di zucchero fino al 10% nella prossima stagione, che inizierà ad aprile. Beneficeranno del prezzo relativamente alto delle materie prime e della crescente disponibilità di mais come fonte redditizia per la produzione di etanolo. In qualità di primo produttore mondiale, che lo scorso anno ha rappresentato quasi il 50% del commercio globale, il Brasile è stato in grado di espandere la propria industria, soprattutto quando le condizioni climatiche sfavorevoli legate al fenomeno El Niño hanno influito sulla produzione e sulle esportazioni di concorrenti come India e Thailandia. Sebbene i prezzi siano scesi dai massimi di 12 anni a novembre, rimangono a livelli storicamente elevati, spingendo gli zuccherifici brasiliani ad accelerare l’espansione e i nuovi progetti. Attualmente, il prezzo è del 60% superiore a quello dell’etanolo brasiliano, il più grande differenziale di prezzo degli ultimi 15 anni, secondo la società di brokeraggio e logistica Czarnikow.
Cambiamenti strategici e sfide climatiche
Grandi investimenti stanno guidando la crescita dell’industria brasiliana dello zucchero e dell’etanolo. Aziende importanti come Jalles Machado, Cerradinho Bioenergia e Coruripe stanno lanciando nuovi impianti e linee di produzione. L’azienda francese Tereos aumenterà la produzione di zucchero da canna, puntando a un utilizzo del 70% rispetto al 67% della scorsa stagione. Tuttavia, nonostante queste espansioni, la produzione di zucchero del Brasile potrebbe non superare quella della scorsa stagione a causa delle condizioni climatiche meno favorevoli.
È interessante notare il significativo spostamento verso l’etanolo a base di mais, la cui produzione dovrebbe aumentare del 16% fino a 7,2 miliardi di litri. Questo anche se la produzione di etanolo a base di canna da zucchero è prevista in calo di quasi 3 miliardi di litri, pari al 10,4%. Questa svolta è in gran parte dovuta al boom della produzione di mais in Brasile, che ha reso l’etanolo da mais più efficiente dal punto di vista dei costi. Di conseguenza, ciò incoraggia gli zuccherifici a concentrarsi maggiormente sulla produzione di zucchero in una dinamica in evoluzione.