I prodotti più caldi della settimana
Proteine
La proteina di patata destinata al mangime animale è pronta per un’altra opportunità di approvvigionamento, in attesa delle tanto attese valutazioni dei prezzi. Si consiglia pazienza fino alla conclusione della stagione natalizia e alla diminuzione dell’afflusso di alternative economiche. Attualmente è evidente una scarsità di patate, che sta portando a una prevista diminuzione dei derivati correlati. L’alto contenuto di umidità appena prima del raccolto ha provocato la sfortunata decomposizione di numerose patate nel terreno e quindi la diminuzione della materia prima sul mercato.
Su una nota più positiva, il mercato dei fiocchi di patata sta prosperando, registrando vendite robuste. In particolare, la Bielorussia offre una qualità lodevole di fiocchi di patata, che si stanno dirigendo verso Polonia e Italia per alimentare le fasi successive di produzione.
VWG è attualmente in movimento, e le richieste da parte degli individui sono incentrate sulle prospettive per il primo e secondo trimestre. In modo incoraggiante, ciò si allinea con i nostri sviluppi previsti, poiché c’è un sentimento prevalente che abbiamo navigato con successo attraverso periodi difficili e abbiamo raggiunto un punto di svolta.
Inoltre, c’è un notevole aumento della domanda di farina di glutine di mais, con scorte quasi esaurite per il quarto trimestre. Questa domanda intensificata è attribuita alle applicazioni nel cibo per animali domestici e nei mangimi acquatici, sottolineando la popolarità del prodotto in questi mercati. Altre proteine vegetali ad alto contenuto proteico sono richieste come un’alternativa più economica alle costose proteine del latte.
Amidi
Il mercato dell’amido di tapioca sta assistendo a vendite sostanziali, soprattutto grazie alle sue proprietà distintive nei processi di legatura e stabilizzazione. Questa tendenza si estende anche all’amido di tapioca modificato.
Al contrario, i margini per l’amido di mais e l’amido di grano sono attualmente stretti, presentando sfide in questi segmenti.
La diminuzione della quantità di patate probabilmente comporterà problemi di approvvigionamento per quanto riguarda i fiocchi di patata e l’amido di patata.
Edulcoranti
Attualmente la Spagna sta vivendo la massima domanda di prodotti zuccherini, inclusi destrosio, monosaccaridi e fruttosio. Tuttavia, è importante notare che questa elevata domanda si verifica sullo sfondo di una tangibile recessione economica nel paese.
Al contrario, nei mercati francesi si sta verificando una situazione diversa, dove sembra esserci uno sforzo concertato per disinvestire dai prodotti zuccherini, indicando potenzialmente la necessità di una maggiore liquidità. Questa mossa strategica potrebbe essere influenzata da vari fattori nel mercato interno francese.
È essenziale sottolineare che, contemporaneamente, i prezzi dei prodotti zuccherini sono in una tendenza al ribasso. Ciò potrebbe essere il risultato di dinamiche di mercato, cambiamenti nelle richieste o altri fattori economici che influenzano la determinazione dei prezzi delle commodities legate allo zucchero.
Cos’altro?
Le vendite di olio extravergine di oliva stanno registrando un rallentamento sia in Spagna che in Italia, i due maggiori consumatori di olio d’oliva a livello globale. L’incremento dei prezzi dell’olio extravergine di oliva può essere principalmente attribuito alle aspettative ridotte per un secondo raccolto consecutivo, unite alla scarsità di riserve di olio d’oliva dalla precedente raccolta.
Si segnalano ritardi nel Regno Unito e nei Paesi Bassi, dove il 25-30% della coltura di patate è in attesa di essere raccolto. I suoli ampiamente impregnati d’acqua stanno rallentando i raccoglitori, prolungando il tempo totale di raccolta.
Il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (PMA) ha messo in guardia sul fatto che l’Ucraina potrebbe affrontare sfide nel soddisfare le richieste interne ed esterne di grano in futuro se la Russia continuerà i suoi attacchi sulle rotte e sulle strutture di esportazione del paese.
La produzione prevista di zucchero da barbabietola nell’Unione Europea per la stagione 2023/24 è proiettata raggiungere i 15,5 milioni di tonnellate, derivanti dalla coltivazione di barbabietole su una superficie di quasi 1,4 milioni di ettari. Questo rappresenta una crescita del 3 percento rispetto alla stagione precedente (2022/2023), nonostante una prevista riduzione del 6 percento della superficie coltivata a barbabietole in Francia.
La produzione prevista in Brasile è destinata ad aumentare di 3,0 milioni di tonnellate, raggiungendo un livello quasi record di 41,0 milioni. Questo incremento è attribuito alle condizioni meteorologiche favorevoli e a un’area coltivata ampliata, che si prevede fornirà canna da zucchero aggiuntiva per la lavorazione.