Farina di piume – Panoramica

Autore
Foodcom Experts
29.09.2021
8 min di lettura
Farina di piume – Panoramica

Siete alla ricerca di maggiori informazioni sulla farina di piume? Date un’occhiata a un interessante additivo per mangimi che sta guadagnando popolarità negli ultimi anni. Leggete come viene prodotta la farina di piume e come può giovare alla prosperità dell’azienda.

La farina di piume è un ottimo esempio di utilizzo efficace dei sottoprodotti animali. Viene prodotta a partire da materie prime ottenute dopo la macellazione del pollame.

Le piume sono scarti della lavorazione di polli da carne, tacchini, anatre e altre specie di pollame. Il contenuto proteico delle piume è molto elevato, ma richiede una lavorazione industriale per renderlo più digeribile. Per questo motivo, il materiale delle piume viene sottoposto a un processo di cottura a pressione ad alta temperatura e macinato fino a diventare una farina. Inoltre, le proteine delle piume possono essere idrolizzate per renderle ancora più digeribili dagli animali non ruminanti.

La farina di piume idrolizzata è facilmente digeribile, con un elevato contenuto proteico e un profilo aminoacidico benefico contenente glicina, cistina, arginina e fenilalanina. È inoltre ricca di calcio e fosforo e di cheratina, una proteina caratterizzata da elevata stabilità e bassa solubilità.

Applicazione e vantaggi

La farina di piume sta guadagnando popolarità come ingrediente nutriente nelle miscele di mangimi per animali, in particolare ruminanti e suini. Nelle diete dei suini, la farina di piume è apprezzata per il suo contenuto energetico. L’integrazione di farina di piume aumenta le prestazioni generali, l’assunzione di mangime, l’assorbimento di proteine e nutrienti e l’aumento di peso corporeo. Il prodotto può anche migliorare la capacità riproduttiva, l’efficienza della crescita e la qualità della pelle. Riduce inoltre il rischio di carenze alimentari e di malattie della pelle.

La farina di piume è anche ampiamente utilizzata come fertilizzante organico. Il suo utilizzo sta diventando sempre più popolare a causa della crescente consapevolezza dei consumatori e della loro preferenza ad evitare i prodotti chimici nella coltivazione delle colture. La farina di piume nei fertilizzanti fornisce un elevato apporto di azoto che migliora la struttura del suolo e favorisce la crescita delle piante.

Mercato globale

Il mercato delle farine di piume è stato stimato a 359,5 milioni di dollari nel 2020. Si prevede che il mercato crescerà a un tasso CAGR dell’8,6% tra il 2020 e il 2030. Entro la fine di tale periodo, si prevede che il suo valore raggiungerà gli 820 milioni di dollari. Il Nord America detiene la quota maggiore del mercato con oltre il 47% e si prevede che continuerà a mantenere la posizione primaria. L’Europa detiene circa il 21% e l’Asia Pacifica è responsabile del 15,3% della quota di mercato globale. Il Nord America e l’Asia-Pacifico sono le due regioni più competitive nel mercato delle farine di piume, con quest’ultima che mostra un grande potenziale di sviluppo grazie alla coltivazione di pollame su larga scala.

Per saperne di più “Farina di Piume”
Feather meal

Iscriviti alla nostra Newsletter per saperne di più sui nostri prodotti