Scarti nella produzione lattiero-casearia – cos’è?
Nel contesto della produzione lattiero-casearia, gli “Scarti” si riferiscono a pezzi o frammenti di formaggio che rimangono dopo il processo di taglio o formatura dei principali blocchi o forme di formaggio. Possono essere bordi, estremità o altre irregolarità che non soddisfano gli standard estetici o dimensionali per un determinato prodotto. Anche se spesso considerati rifiuti, gli “Scarti” possono essere rielaborati o utilizzati in altri modi all’interno dell’industria lattiero-casearia.
Domande più comuni
Cosa si può fare con gli “Scarti” nella produzione lattiera?
Gli “Scarti” nella produzione di formaggi possono essere utilizzati in vari modi:
- Rielaborazione: I frammenti possono essere fusi e plasmati in nuovi blocchi di formaggio.
- Sotto-prodotti: Possono essere venduti come ingredienti per insalate, gratin, pizze o fonduta.
- Formaggi fusi: Gli scarti sono ideali per la produzione di formaggi fusi.
Gli “Scarti” nella produzione lattiera differiscono per qualità rispetto al prodotto principale?
In generale, gli “Scarti” possiedono la stessa qualità del prodotto principale da cui provengono. La differenza risiede principalmente nella loro forma, dimensioni o estetica. In casi rari, se gli “Scarti” derivano da difetti di produzione, potrebbero avere un sapore o proprietà testurali differenti, ma nella maggior parte dei casi, sono della stessa qualità del resto del prodotto.