- La pasta kataifi è una pasta a filamenti di origine orientale, diffusa in Grecia, Turchia e Medio Oriente.
- È disponibile in versione cruda e tostata, il che lo rende versatile nell’uso, dai dessert ai piatti salati.
- Il prodotto è considerato premium, con un grande potenziale commerciale e culinario.
Il kataifi è una pasta a fette sottili dalla consistenza unica e dall’ampio uso culinario, particolarmente popolare nelle cucine mediorientale, greca e turca. Questa pasta croccante e tenera è un ingrediente tradizionale di molti dessert, ma anche di piatti secchi. Inoltre, sta diventando sempre più un prodotto ricercato nell’industria alimentare. Vediamo cos’è la torta Kataifi e perché vale la pena interessarsi ad essa.
Che cos’è la torta Kataifi?
La pasta Kataifi è un tipo di pasta molto sottile e filante, fatta di solito con farina di frumento e acqua, e spesso con zucchero, sale e grassi. La composizione dell’impasto ricorda la pasta fillo, ma il Kataifi si presenta sotto forma di fili sottili. Ricorda comunque una versione sottile della pasta per capellini (nota come filoni o capelli d’angelo), ma a differenza della pasta, è una pasta cruda e non essiccata.
La pasta Kataifi è flessibile e modellabile, ideale per avvolgere ripieni sia dolci che salati. È disponibile sul mercato in due versioni: come pasta kataifi cruda da cuocere ulteriormente e kataifi croccante, arrostita o cotta al forno, pronta per essere utilizzata come guarnizione, decorazione o ingrediente per uno snack.
Da dove viene la torta kataifi?
La torta kataifi è originaria delle regioni del Medio Oriente e del Mediterraneo, dove viene utilizzata da secoli nella cucina tradizionale. La sua maggiore popolarità è stata raggiunta in Grecia e in Turchia, dove la sua presenza nelle ricette di dolci come la baklava e la kunafa ne fa un simbolo riconoscibile della cultura culinaria locale. Negli ultimi anni, il kataifi sta guadagnando popolarità anche in Europa occidentale e in Polonia.
Che sapore ha la torta kataifi?
Il sapore del kataifi è piuttosto neutro: leggermente cerealicolo e leggermente salato, per cui assorbe perfettamente i sapori degli additivi. Nella sua versione cruda, è adatto alla cottura e alla frittura, mentre il kataifi arrostito ha un retrogusto leggermente nocciolato e una consistenza croccante che aggiunge consistenza a piatti e dessert. La pasta può essere utilizzata come elemento croccante in dessert come le creme di cioccolato e pistacchio di Dubai.
Quante calorie ha il kataifi?
Il valore calorico del dolce dipende dalla sua lavorazione. In media, la torta kataifi cruda fornisce circa 280-320 kcal per 100 grammi. La versione arrostita, invece, a seconda del grasso utilizzato (ad esempio burro chiarificato, olio di girasole), può contenere fino a 450-500 kcal per 100 grammi. Il Kaifi è quindi adatto sia per alimenti dietetici che per alimenti ricchi di calorie, a seconda della lavorazione e degli additivi utilizzati.
In quali piatti e prodotti si utilizza la pasta Kataifi?
La pasta Kataifi è davvero versatile: la sua consistenza e il suo sapore neutro la rendono adatta a piatti dolci e salati. Il Kataifi si sposa particolarmente bene con sciroppi, miele, noci e creme.
Dessert e pasticceria
Il kataifi ha indubbiamente guadagnato la sua maggiore popolarità grazie alla sua presenza nei dessert. In Medio Oriente viene spesso servito come dessert croccante cotto con noci o pistacchi, condito con sciroppo o acqua di rose. Dessert simili sono la baklava greca e la kunafa (Kanafeh) mediorientale, in cui la pasta viene riempita di formaggio e ricoperta di sciroppo di zucchero.
Il kataifi arrostito è ideale anche come guarnizione per dolci, come la cheesecake o il gelato. È anche un ingrediente di prodotti come il cioccolato di Dubai, dove il ripieno è combinato con la pasta di pistacchio, dando al familiare snack una sensazione di croccantezza.
Piatti secchi
La pasta kataifi viene talvolta utilizzata nella cucina artigianale. Tostata, la pasta può essere utilizzata come crostini o frutta secca nelle insalate. Viene anche spesso utilizzata per preparare involtini con ripieno di carne o verdure, e vi si possono avvolgere anche frutti di mare come i gamberi.
Industria alimentare
La pasta kataifi permette anche di creare piatti o prodotti pronti, spesso surgelati. A volte viene utilizzata anche per preparare mousse e dessert refrigerati. Il kataifi senza burro aggiunto è ideale anche per i piatti a base di verdure: in molte ricette può sostituire la pasta sfoglia o la pasta filo.
Come si conserva la pasta Kataifi?
La torta kataifi cruda richiede la refrigerazione e si conserva meglio a 0-4°C, in un contenitore per evitare che si secchi. In forma congelata, può essere conservato fino a diversi mesi. Il kataifi arrostito è decisamente più facile da gestire dal punto di vista logistico: si conserva in un luogo asciutto e fresco, al riparo dalla luce e dall’umidità. Ha una durata di conservazione più lunga, il che lo rende un prodotto ideale per i ristoratori, i produttori di dolci e le pasticcerie.
Dove acquistare la torta Kataifi in Polonia?
La disponibilità di kataifi in Polonia sta aumentando con la domanda dell’industria alimentare. Un distributore che offre kataifi in quantità sfuse è Foodcom.co.uk, un’azienda specializzata nella fornitura di materie prime alimentari all’industria.
Perché introdurre il kataifi nella vostra offerta B2B? Innanzitutto, il kataifi non è ancora molto diffuso in Polonia, il che offre l’opportunità di offrire prodotti unici con il kataifi nella composizione. Il prodotto è percepito come premium, il che consente di aumentare i prezzi finali del prodotto. Inoltre, grazie alla sua multifunzionalità, è adatto a prodotti dolci e salati, nonché a piatti caldi e freddi.
La pasta kataifi è un prodotto con un enorme potenziale nell’industria alimentare. Che siate interessati al kataifi crudo per la preparazione di prelibatezze orientali o al kataifi tostato come spolverata innovativa per i dessert o come ingrediente per il cioccolato di Dubai, questa pasta arricchirà senza dubbio la vostra offerta e aumenterà la vostra competitività sul mercato.