- Il principio LIFO prevede l’emissione dei prodotti più recenti per primi.
- Questo metodo è utile per i prodotti a lunga conservazione o che non rischiano di perdere valore nel tempo.
- Il LIFO aiuta a ottimizzare lo spazio di stoccaggio e ad adattarsi alle fluttuazioni dei prezzi.
- Richiede un controllo regolare delle scorte per evitare che i prodotti più vecchi scadano.
Una gestione efficace delle scorte è un aspetto importante della gestione strategica di molte aziende. Uno degli strumenti utilizzati nella gestione delle scorte è il principio LIFO (Last In, First Out), che significa che le merci ricevute per ultime vengono prelevate per prime. Questo principio è diverso dai più diffusi principi FIFO (First In, First Out) o FEFO (First Expired, First Out), ma in determinate circostanze può portare molti vantaggi a un’azienda.
Che cos’è il principio LIFO?
Il principio LIFO, o “last in, first out”, è un metodo che prevede che i prodotti più recenti consegnati a un magazzino vengano presi prima di quelli che si trovano lì da molto tempo. Questo metodo può essere particolarmente utile per le merci che non perdono valore durante un lungo periodo di stoccaggio o quando si vuole avere un accesso rapido ai nuovi prodotti.
Ad esempio, nei magazzini di materiali da costruzione, dove si stoccano mattoni, acciaio o legname, questi prodotti più vecchi possono essere conservati in profondità nel magazzino, mentre le nuove forniture possono essere introdotte fin dall’inizio ed essere sempre disponibili. Lo stoccaggio viene così razionalizzato, consentendo alle merci di fluire più liberamente e di adattarsi ai cambiamenti del mercato.
LIFO rispetto a FIFO e FEFO
Prima di parlare del metodo LIFO, esamineremo altri due principi di trading delle materie prime:
- Il metodo FIFO (First In, First Out), che prevede la distribuzione dei prodotti più vecchi per primi. È il metodo più diffuso nei settori in cui la data di scadenza del prodotto è fondamentale, ad esempio nel settore alimentare, farmaceutico o chimico.
- FEFO (First Expired, First Out) – distribuzione dei prodotti più vicini alla data di scadenza. Questo metodo è importante soprattutto nei negozi di alimentari per evitare di dover buttare via frutta e verdura ammuffita.
A differenza dei due principi descritti, il LIFO non si concentra sulle date di produzione o di scadenza. Pertanto, funziona bene per i prodotti con una lunga durata di conservazione e meno bene per quelli che scadono rapidamente.
Dove funziona bene il LIFO?
Il LIFO viene utilizzato principalmente nei magazzini in cui la rotazione delle scorte non influisce sulla qualità dei prodotti. Ecco gli esempi più importanti:
- Magazzini di materiali da costruzione – prodotti come mattoni, tubi o acciaio possono essere immagazzinati per lungo tempo senza perdere il loro valore. Il LIFO consente di effettuare nuove consegne più rapidamente, snellendo i processi logistici.
- Magazzini stagionali – per prodotti stagionali come abbigliamento o decorazioni, il LIFO consente di introdurre nuove collezioni per soddisfare la domanda attuale dei clienti.
- Prodotti a lunga conservazione: prodotti chimici, vernici o utensili sono altri esempi di merci che possono essere gestite secondo il principio LIFO.
Il LIFO funziona per la conservazione degli alimenti?
La conservazione degli alimenti richiede un’attenzione particolare, motivo per cui i principi FIFO e FEFO sono molto più diffusi in questo settore. Tuttavia, il LIFO può essere utilizzato in casi limitati, ad esempio per lo stoccaggio di prodotti congelati o con una durata di conservazione molto lunga, come i prodotti in scatola o liofilizzati. In queste situazioni, il LIFO consente di distribuire forniture fresche quando le scorte più vecchie sono ugualmente durevoli e mantengono la loro qualità.
Vantaggi del LIFO
Il principio LIFO presenta diversi vantaggi importanti:
- Ottimizzazione dello spazio di stoccaggio – I prodotti nuovi sono immediatamente disponibili, mentre quelli più vecchi possono essere stoccati in aree meno strategiche del magazzino.
- Adattamento alle fluttuazioni dei prezzi – Nei settori in cui i prezzi dei prodotti fluttuano frequentemente, l’emissione dell’ultimo stock riduce al minimo l’impatto delle fluttuazioni dei prezzi sui costi operativi.
- Semplificazione della logistica – i prodotti che entrano per ultimi in magazzino sono i più facili da rilasciare, riducendo i costi e la durata delle operazioni di magazzino.
Svantaggi e limiti
Nonostante i suoi vantaggi, il metodo LIFO è anche associato a una serie di difficoltà:
- Rischio di prodotti scaduti – Per le merci con una data di scadenza, l’uso del metodo LIFO può portare a lasciare in magazzino le scorte più vecchie, aumentando il rischio di perdite.
- Svantaggio in alcuni settori – Nell’industria alimentare o farmaceutica, il principio LIFO è raramente utilizzato perché può compromettere la sicurezza e gli standard di qualità dei prodotti.
- Elevati requisiti di gestione – Questo metodo richiede un attento monitoraggio dei livelli di scorte per evitare i problemi associati alle scorte più vecchie.
Sintesi
Il LIFO è un metodo efficace per la gestione delle scorte nei magazzini dove la semplicità logistica e l’efficienza operativa sono fondamentali. Sebbene la sua applicazione sia limitata a settori come lo stoccaggio di prodotti alimentari, può essere utile per lo stoccaggio di prodotti industriali, edili o stagionali. Tuttavia, la corretta applicazione di questo metodo richiede una pianificazione precisa e un controllo regolare delle scorte per sfruttarne appieno il potenziale.