Creatina monoidrato o creatina malato: quale forma di creatina scegliere?

Autore
Foodcom Experts
08.07.2025
5 min di lettura
Creatina monoidrato o creatina malato: quale forma di creatina scegliere?
Sintesi
Indice
  • La scelta della forma di creatina nel segmento B2B dipende dall’obiettivo, dal gruppo target e dall’applicazione del prodotto finale.
  • Grazie all’efficacia comprovata e al prezzo accessibile, il monoidrato di creatina è spesso la forma più utilizzata.
  • Il malato di creatina è un’altra forma che presenta una maggiore stabilità chimica ed è spesso meglio tollerato.
  • La solubilità e l’assorbimento del prodotto dipendono non solo dalla forma della creatina, ma anche dal grado di micronizzazione (“mesh”).

La creatina è uno degli ingredienti più utilizzati negli integratori alimentari per atleti e persone fisicamente attive. Sul mercato sono disponibili diverse forme di questo composto, le più popolari delle quali sono la creatina monoidrato e la creatina malato. In questo articolo confronteremo queste due forme in termini di prestazioni, proprietà tecnologiche e utilizzo nell’industria degli integratori, evidenziando aspetti quali le differenze nella struttura chimica, la biodisponibilità, la solubilità e la preferenza del mercato.

Cos’è la creatina e dove viene utilizzata?

La creatina: cos’è e come funziona? È un composto organico formato da tre aminoacidi: arginina, glicina e metionina, naturalmente presenti nel corpo umano. Si trova principalmente nei muscoli, dove viene immagazzinata sotto forma di fosfocreatina, la cui funzione principale è la rapida risintesi di ATP, il principale vettore energetico cellulare necessario per il lavoro muscolare in condizioni di elevata richiesta energetica.

L’integrazione di creatina favorisce l’esercizio fisico intenso e di breve durata, motivo per cui è diventata popolare tra gli atleti, soprattutto quelli che si allenano negli sport di forza, nel bodybuilding, negli sprint o nei salti. La sua efficacia nell’aumentare la forza e la massa muscolare e la capacità anaerobica è stata confermata da numerosi studi clinici. Oggi la creatina viene utilizzata anche nei prodotti per il recupero, negli integratori per donne, anziani e pazienti affetti da malattie neurodegenerative.

Monohydrat kreatyny czy jabłczan kreatyny - którą formę kreatyny wybrać?

In quali forme si trova la creatina?

Esistono diverse forme di creatina in commercio, le due principali sono la creatina monoidrato e la creatina malato. Sebbene l’effetto principale di entrambe sia lo stesso – aumentare la disponibilità di energia per i muscoli – esse differiscono per struttura chimica, proprietà fisico-chimiche e tolleranza da parte dell’organismo.

Inoltre, è possibile trovare forme di creatina come:

  • creatina cloridrato (HCL),
  • chelato di magnesio,
  • creatina piruvato (citrato),
  • creatina etilica (CEE),
  • cre-alkyn,
  • alfa-chetoglutarato,
  • creatina nitrato.

Creatina monoidrato contro creatina malato – somiglianze e differenze

La creatina monoidrato è la forma più pura e semplice di creatina: è semplicemente una molecola di creatina legata a una molecola d’acqua. È la creatina più testata clinicamente, con decine di studi che ne confermano gli effetti. Questa forma è versatile, ben assorbita ed efficace, motivo per cui è così comune nelle applicazioni industriali.

La creatina malato, invece, è un composto di creatina con acido malico, di solito sotto forma di tri-malato (TCM). Questo composto presenta caratteristiche leggermente diverse: migliore stabilità, maggiore solubilità in acqua e potenzialmente minor rischio di ritenzione idrica sottocutanea.

In sintesi, qual è la differenza tra monoidrato e malato? Grazie alle sue caratteristiche, il malato viene spesso assorbito meglio e più rapidamente, provoca meno disturbi gastrici e ha meno probabilità di provocare ritenzione idrica nell’organismo, come può accadere quando si assume creatina monoidrato. Inoltre, il suo profilo gustativo è migliore. La monoidrato, invece, è meglio studiata e quindi considerata la più sicura, oltre a essere altrettanto efficace e più conveniente.

Non è solo il tipo di creatina a contare: a cos’altro bisogna prestare attenzione?

Per i produttori di integratori alimentari o di altri prodotti a base di creatina (bevande, capsule, barrette proteiche), un parametro tecnologico importante è il grado di finezza della polvere (“mesh”).

La creatina 80 mesh è un prodotto macinato meno finemente, con una solubilità leggermente peggiore, ma più economico da produrre. Può essere utilizzata in capsule o compresse, dove la solubilità non è un parametro fondamentale.

La creatina 200 mesh è una polvere macinata molto finemente con una migliore solubilità. È ideale per le forme sfuse e idrosolubili. Sebbene il livello di finezza non influisca direttamente sulla biodisponibilità della creatina nell’organismo, è importante per la progettazione del prodotto finale, la sua consistenza, l’aspetto e la praticità d’uso.

Monohydrat kreatyny czy jabłczan kreatyny - którą formę kreatyny wybrać?

Quale creatina acquistare e cosa deve guidare la vostra scelta?

La scelta del tipo e della forma di creatina deve dipendere da diversi fattori, quali:

  • il gruppo target – si può trattare di atleti professionisti, dilettanti, donne, giovani o persone che seguono una dieta riduttiva – ognuno può reagire in modo diverso alla ritenzione idrica e aspettarsi effetti diversi;
  • forma dell’integratore finale – la creatina in polvere è la forma predominante, anche se alcuni produttori utilizzano la creatina in capsule o come integratore per bevande, che possono richiedere specifici parametri fisici della creatina (maglia, solubilità, igroscopicità);
  • prezzo e disponibilità – la creatina monoidrato è più economica e più facilmente disponibile sul mercato globale, mentre il malato è più comunemente usato come ingrediente premium.

Quale creatina acquistare? Nel segmento B2B, si osserva ancora il dominio della creatina monoidrato. Il motivo è la sua economicità, la disponibilità e la solidità scientifica. La creatina malato sta guadagnando popolarità nei prodotti del segmento premium e nelle linee di integratori specializzati, ad esempio per gli allenatori amatoriali, le donne o gli utenti che si aspettano meno effetti collaterali.

Sia la creatina monoidrato che la creatina malato presentano vantaggi e utilizzi nel mercato degli integratori. Il fattore chiave nella scelta della creatina è la corrispondenza della forma alle esigenze dell’utente finale e ai requisiti tecnologici del prodotto. La decisione di acquisto deve tenere conto non solo del prezzo, ma anche di parametri come la maglia, la solubilità e le aspettative del cliente.

Per saperne di più “Creatina (creatina monoidrato) 80 mesh”
creatine-monohydrate-200
4900 EUR/MT