- Мировой спрос на моцареллу вырос в 2024 году благодаря популярности итальянской кухни и продуктов повседневного спроса.
- Производители столкнулись с колебаниями цен на сырье и новыми экологическими нормами, что вынудило их инвестировать в инновации и повышение эффективности.
- Моцарелла завоевала популярность в органических и безлактозных версиях, особенно в Европе и Северной Америке.
- В 2025 году ожидается дальнейший рост рынка в Юго-Восточной Азии и Африке, что создаст новые возможности для экспорта.
Nel 2024, la mozzarella — uno dei formaggi più riconoscibili e versatili al mondo — è di nuovo al centro dell’attenzione del settore lattiero-caseario globale. Questo prodotto versatile, da anni presente nei menu quotidiani dei consumatori di tutti i continenti, ha svolto un ruolo importante sia nel foodservice che nel retail. L’aumento della popolarità della cucina italiana, la crescita dinamica del mercato convenience e la crescente importanza della categoria convenience hanno avuto un impatto diretto sull’aumento della domanda di mozzarella in molte regioni del mondo.
D’altro canto, i produttori hanno dovuto affrontare una serie di sfide: dalla fluttuazione dei prezzi del latte crudo, alla pressione sui costi, alla necessità di adattarsi alle nuove normative ambientali e alle mutate aspettative dei clienti. Nonostante la complessa situazione di mercato, il settore della mozzarella ha dato prova di grande resilienza e ha dimostrato che la flessibilità, l’innovazione e la rapidità di risposta ai cambiamenti sono oggi le pietre miliari di un’azienda lattiero-casearia di successo.
Dinamiche del mercato globale della mozzarella nel 2024
Nell’ultimo anno si è assistito a una crescita costante del mercato globale della mozzarella, trainata dalla crescente domanda di formaggi naturali e di prodotti di qualità. La mozzarella, grazie alla sua versatilità, si è adattata perfettamente alle esigenze dei consumatori alla ricerca di prodotti alimentari convenienti e di valore aggiunto. Questa tendenza è evidente sia nei Paesi sviluppati che nei mercati emergenti, dove la mozzarella sta prendendo sempre più piede.
Tuttavia, la produzione di formaggio è stata influenzata da una serie di fattori esterni. In alcune regioni, in particolare in Europa, le difficili condizioni climatiche, come il caldo prolungato, hanno ridotto l’offerta di latte crudo e quindi la produzione di mozzarella. Ciononostante, la disponibilità del prodotto è rimasta relativamente stabile nel corso dell’anno e il mercato non ha subito significative fluttuazioni di prezzo, consentendo ai produttori di mantenere la continuità dell’approvvigionamento e della pianificazione operativa.
«L’aumento della domanda di mozzarella nel 2024 è stato particolarmente evidente nei segmenti convenience e foodservice. In molti mercati i consumatori hanno puntato su prodotti veloci da preparare ma di alta qualità, e in questo caso la mozzarella ha ottenuto buoni risultati. Vale la pena di sottolineare la crescente importanza delle versioni biologiche e senza lattosio, che stanno entrando sempre più nel carrello della spesa, soprattutto in Europa e in Nord America» — osserva l’esperto di Foodcom S.A.
Analisi regionale — sviluppi e sfide
L’Europa
L’Europa, uno dei principali produttori di mozzarella, ha registrato risultati contrastanti nel 2024. L’Italia e la Germania hanno mantenuto una forte posizione nelle esportazioni, in particolare nei mercati del Medio Oriente e dell’Asia. Allo stesso tempo, in alcuni Paesi si è registrato un eccesso di offerta, che ha imposto misure di ottimizzazione, sia nella produzione che nella logistica. Il mercato al dettaglio ha attirato i clienti con nuove varianti di prodotto, come la mozzarella BIO e quella senza lattosio, che hanno stimolato ulteriori investimenti nello sviluppo della gamma.
Nord America
In Nord America, il mercato della mozzarella ha mostrato una grande stabilità. L’elevata domanda nel settore HoReCa e tra i produttori di piatti pronti ha permesso di mantenere una forte posizione interna e ha ulteriormente incoraggiato lo sviluppo delle esportazioni verso i Paesi dell’America Latina e dell’Asia. Le aziende locali hanno investito nell’automazione e nello sviluppo di nuove tecnologie produttive, che hanno permesso loro di rimanere competitive nonostante l’aumento dei costi delle materie prime e dell’energia.
Asia e Pacifico
Nella regione Asia-Pacifico, la domanda di mozzarella è cresciuta rapidamente, soprattutto in Paesi come India, Indonesia e Corea del Sud. La popolarità della cucina italiana e il crescente numero di consumatori alla ricerca di prodotti di alta qualità hanno spinto il mercato. In risposta a questa domanda, gli operatori globali — come Arla — hanno investito in impianti di produzione locali, consentendo loro di accorciare le catene di approvvigionamento e di rispondere meglio alle richieste del mercato.
Innovazione e cambiamento delle aspettative dei consumatori
La mozzarella ha subito una netta trasformazione: da tradizionale formaggio da tavola a prodotto che oggi risponde a molte esigenze dei consumatori. I formati tipo snack — formaggio a pasta filata, mini palline marinate o fette porzionate — stanno diventando sempre più popolari e fanno parte della tendenza verso un’alimentazione comoda ma consapevole. Anche le versioni biologiche e senza lattosio stanno crescendo di importanza e i consumatori sono sempre più alla ricerca di prodotti prodotti sostenibili.
Le aziende stanno rispondendo attivamente a questi cambiamenti. Le nuove normative ambientali, in particolare nell’Unione Europea, spingono i produttori a investire in tecnologie efficienti che riducono le emissioni di CO₂ e migliorano la gestione delle risorse. Per molte aziende, questa non è solo una necessità, ma anche una reale opportunità per distinguersi dalla concorrenza e fidelizzare i clienti.
Tendenze e previsioni per il 2025
L’inizio del 2025 porta con sé un moderato ottimismo. Molti segnali dal mercato indicano che la domanda di mozzarella continuerà a crescere, soprattutto nei Paesi del Sud-Est asiatico e dell’Africa, dove questo formaggio è sempre più disponibile e apprezzato come ingrediente versatile nella dieta quotidiana. Questo crea nuove opportunità per i produttori, soprattutto in Europa e Nord America, che stanno sviluppando attivamente le esportazioni e rafforzando la loro posizione nel commercio globale.
Allo stesso tempo, il settore continua ad affrontare pressioni sui costi, dal prezzo del latte all’energia e ai trasporti. I produttori che non hanno investito in efficienza e flessibilità operativa possono risentire maggiormente di questi cambiamenti. A ciò si aggiungono le condizioni meteorologiche volatili, che hanno già influito sulla continuità dell’approvvigionamento e sulla disponibilità di materie prime in diverse occasioni.
In questa realtà, non è solo la scala delle operazioni che conta, ma soprattutto la capacità di reagire rapidamente e di adattarsi alle esigenze dei clienti, sia locali che globali.
«La mozzarella è oggi un prodotto di importanza strategica nell’industria lattiero-casearia. Nel 2025, saranno avvantaggiati i produttori che sapranno adattarsi rapidamente alle mutevoli condizioni di mercato, investendo al contempo in innovazione e produzione sostenibile. La capacità di reagire in modo flessibile e di costruire valore sulla base della qualità e dell’efficienza sarà decisiva», commenta un esperto di Foodcom S.A